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10-05-2024
Newsletter n.05 del 10 maggio 2024
Beneficiari
Il Contratto di Sviluppo è rivolto alle imprese italiane ed estere.
I destinatari delle agevolazioni, fino ad un massimo complessivo di 5 imprese, sono:
l’impresa proponente, che promuove l’iniziativa imprenditoriale ed è responsabile della coerenza tecnica ed economica del Contratto
le eventuali imprese aderenti, che realizzano progetti di investimento nell’ambito del suddetto Contratto di Sviluppo
i soggetti partecipanti agli eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione.
L’impresa proponente è l’interlocutore formale nei confronti di Invitalia, anche per conto delle aziende aderenti.
Il contratto di sviluppo può inoltre essere realizzato, sempre in un numero massimo di 5 imprese, in forma congiunta con il contratto di rete (legge 33 del 9 aprile 2009). In tal caso l’organo comune, appositamente nominato, agisce come mandatario dei partecipanti al Contratto e assume in carico tutti gli adempimenti nei confronti di Invitalia
Interventi ammissibili
Con il Contratto di Sviluppo Invitalia sostiene gli investimenti di grandi dimensioni nel settore industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale.
L’investimento minimo richiesto è di 20 milioni di euro, che si riduce a 7,5 milioni di euro per i progetti di trasformazione di prodotti agricoli e per i progetti turistici localizzati nelle aree interne del Paese, ovvero che prevedano il recupero di strutture dismesse.
Misura dell’agevolazione
Il Programma di sviluppo oggetto del Contratto può essere di tipo industriale, turistico, di tutela ambientale. Nell’ambito dei Contratti di Sviluppo di tipo industriale è possibile richiedere il regime di aiuto relativo al settore della prima trasformazione dei prodotti agricoli.
E’ composto da uno o più progetti di investimento e da eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, connessi e funzionali tra loro.
Può prevedere anche la realizzazione di infrastrutture di pubblico interesse.
Il Contratto di Sviluppo prevede le seguenti agevolazioni finanziarie:
1. contributo a fondo perduto in conto impianti
(30% GI – 40%MI – 50% PI)
2. finanziamento agevolato a concorrenza del 75% dell’investimento ammissibile.
Decorrenza
La domanda potrà essere presentata a partire dal 04/12/2023.
Servizi
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Lo Studio del Dott. Giacomo Marchiori si occupa di Consulenza strategica e business planning, Controllo di gestione, Finanza agevolata, Ristrutturazione finanziaria, Assistenza amministrativa e fiscale, Consulenza societaria, Consulenza organizzativa, del lavoro e ricerca del personale.
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